Istruzioni per la pulizia dei mobili in rattan naturale e sintetico
Devi pulire i mobili in rattan? Meglio sapere come non danneggiare nulla. Qui troverai tutto quello che c'è da sapere sulla cura e la manutenzione dei mobili in rattan e polyrattan.
04.03.2024
Prendersi cura dei mobili in vimini e rattan naturale
La pulizia dei mobili in rattan all'inizio della bella stagione è obbligatoria, perché soltanto se sottoposto a manutenzione regolare il rattan riesce a mantenersi in buone condizioni nel tempo. Durante la pulizia e la manutenzione dei mobili in rattan non trattato è necessario prestare particolare attenzione, perché si tratta di un materiale naturale piuttosto delicato. A tale scopo è indicato un rimedio casalingo costituito da un'emulsione ottenuta con acqua, olio di lino e un pochino di trementina. Nota bene: Nel caso di mobili in vimini o rattan verniciati, è necessario verificare regolarmente la presenza di eventuali scheggiature che devono essere riparate. Se non riesci a trovare nulla, limitati a lucidare i mobili con un panno morbido dopo la pulizia. Per prenderti cura dei tuoi mobili in vimini verniciati non devi fare nulla di più.
Pulire i mobili in rattan con l'idropulitrice ad alta pressione
A causa della loro struttura intrecciata, i mobili in rattan sono piuttosto difficili da pulire a mano. Spesso negli intrecci si depositano delle impurità che possono essere rimosse a fondo solo con l'aiuto di un'idropulitrice . Attenzione però: si consiglia di non pulire i mobili in vimini o rattan direttamente e con un getto potente perché sono molto delicati.
Requisiti per la sicurezza: i dispositivi di protezione
Poter contare su dei dispositivi di protezione individuale efficaci e sicuri è fondamentale. Devono sempre essere indossati durante l'utilizzo dell'idropulitrice ad alta pressione. Tra questi rientrano ad esempio gli occhiali di protezione. Per ulteriori dettagli, consultare le istruzioni per l'uso del prodotto. Prima del primo utilizzo, è necessario acquisire familiarità con l'attrezzo e assicurarsi che sia in perfette condizioni. Su richiesta, il Vostro commercio specializzato STIHL preparerà ogni attrezzo per il primo utilizzo e Vi consiglierà in merito ai modelli e alle misure degli indumenti di protezione che potrete provare in tutta tranquillità. Tieni presente che i dispositivi di protezione individuale non sostituiscono una tecnica di lavoro sicura.
Il modo migliore per pulire i mobili in rattan è utilizzare prima l'ugello schiumogeno dell'idropulitrice ad alta pressione STIHL per raggiungere tutte le irregolarità. Dopodiché, utilizzare la spazzola di lavaggio per pulire le superfici e infine l'ugello a getto piatto per risciacquare i mobili in rattan. Inoltre, assicurarsi sempre di mantenere la pressione dell'idropulitrice ad alta pressione a un livello piuttosto basso. Grazie al suo pH particolarmente neutro, il detergente universale CU 100 è un prodotto molto adatto per la pulizia dei mobili in vimini e rattan. Nota bene: i mobili in rattan verniciati devono essere puliti con la stessa cura dei mobili non trattati. Dopo la pulizia, lasciare asciugare completamente i mobili.
Pulizia dei mobili da giardino in polyrattan
Differenza tra il polyrattan e il rattan: mentre il rattan è un prodotto naturale, il polyrattan è realizzato in plastica. Di conseguenza, il polyrattan è anche molto meno delicato del rattan naturale. Per la pulizia dei mobili in polyrattan, è possibile utilizzare l'idropulitrice ad alta pressione con una pressione molto maggiore. Anche per il polyrattan il detergente universale CU 100 rappresenta un'ottima scelta.
Con quale frequenza pulire i mobili in rattan?
Si consiglia di farlo almeno tre volte all'anno. La prima volta all'inizio della bella stagione, la seconda durante l'estate e la terza poco prima della conservazione invernale. Tuttavia, la pulizia deve essere effettuata solo quando le temperature non scendono al di sotto dello zero nemmeno di notte: i mobili in rattan devono essere completamente asciutti dopo la pulizia. I cristalli di ghiaccio che si formerebbero a temperature troppo basse danneggerebbero il rattan naturale e, a lungo termine, anche il polyrattan.
Corretta conservazione dei mobili in rattan
In inverno i mobili in rattan non dovrebbero essere lasciati in giardino senza protezione. In questo caso non si escludono ingrigimento, formazione di crepe e infragilimento anche in caso di polyrattan. È meglio pulire i mobili in vimini e rattan al termine della bella stagione, lasciarli asciugare bene e poi conservarli in un luogo asciutto.
Riepilogo: cura dei mobili in rattan
Quando si puliscono mobili in rattan, è necessario prestare attenzione, soprattutto se si utilizza un'idropulitrice. ad alta pressione.
Effettuare la pulizia solo quando le temperature non scendono al di sotto dello zero nemmeno di notte.
La cosa migliore da fare è pulirli all'inizio, a metà e alla fine della bella stagione. Tra una pulizia e l'altra, eseguire solo la manutenzione dei mobili.
Dopo l'ultima pulizia stagionale, conservare i mobili in rattan al riparo dalle intemperie.
I mobili in rattan possono essere puliti a mano o con l'idropulitrice ad alta pressione. Se si desidera utilizzare un'idropulitrice ad alta pressione, è importante prestare attenzione. Come detergente è indicato un prodotto preferibilmente a pH neutro.
Il modo migliore per eseguire la manutenzione dei mobili in rattan consiste nell'utilizzo di un'emulsione di olio di lino. Aggiungere un bicchiere di olio di lino a un litro di acqua calda e qualche goccia di trementina. Dopodiché, applicare l'emulsione sui mobili, lasciarla agire per 15 minuti, risciacquare con acqua fredda e il gioco è fatto.
Il rattan è un prodotto naturale ricavato dalla palma di rattan. Il polyrattan invece è una miscela sintetica di polimeri e segatura. Per i mobili da giardino si utilizza per entrambi una tecnica di tessitura simile.
La resistenza alle intemperie del polyrattan è riconoscibile dai materiali utilizzati. La plastica sintetica è notevolmente più resistente del rattan naturale. Tuttavia, anche i mobili in polyrattan non devono essere lasciati all'aperto durante l'inverno. In questo modo si proteggono da ingrigimento, crepe e infragilimento.